...che poi non so mica se ce l'ha davvero o se è solo una leggenda metropolitana. Però mi piacerebbe da morire avere un posto così per scrivere. Tranquillo, luminoso, e soprattutto silenzioso. Lontano dai figli urlanti dei vicini e dalla donna che strazia il sistema nervoso del vicinato credendosi (a torto, purtroppo per le nostre orecchie) Maria Callas alla Scala. Lontano anche dal mio adorato marito che passa i pomeriggi a guardare film noiosi alla televisione.
In alternativa dovrei trasferirmi in uno di quei borghi semi-abbandonati che ci sono sulle nostre montagne, abitati solo da vecchi e dove il silenzio regna sovrano. ...E' il primo passo verso l'Overlook Hotel... e forse anche verso la follia di Jack Torrance. La mia adorata metà dice che sono già su quella strada, dato che quando scrivo e lui mi interrompe lo guardo con occhi di fuoco. Ha ragione, è davvero così. Però non sono ancora arrivata ad aprire la porta del bagno con l'accetta. Riesco ancora ad accontentarmi della maniglia...
Chi sono
- S.M.Geesbrug
- Una nuova vita in campagna con un marito, un numero variabile di gatti e un cane con un solo neurone. La passione per la musica classica e per i borghi medievali, per la spiritualità dei Nativi Americani e per i misteri irrisolti, per le autoproduzioni e il vivere consapevole. Questa è la mia vita. Queste sono le mie storie.
lunedì 20 giugno 2011
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